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Claire, consacrata e medico in Madagascar fino al 2020

Claire è un medico in Madagascar, in collaborazione con Fidesco. Dopo aver vissuto per due anni in una casa per bambini handicappati, è ora in missione in una scuola per bambini ciechi…

“La cosa più importante è l’amore con cui trattiamo i malati.

Ha trovato il suo posto in quello che fa ora, nel suo lavoro di medico in Madagascar?
Trovare il tuo posto diventa molto più facile quando credi che Dio è presente con te (questo è ciò che significa “Emmanuel”: Dio con noi) e che dove siamo, Lui ci ha mandato. Ho capito che la cosa più importante è ciò che viviamo con amore. Quindi decido di fare quello che posso con tutto l’amore possibile, e di chiedere perdono quando necessario.
Cosa sente di portare a queste giovani madri che sta aiutando?
Le donne del Madagascar sono spesso esaurite da gravidanze indesiderate ravvicinate e poi dall’allattamento, dall’abbandono di un coniuge (morto o scomparso) e dal peso di nutrire tutti gli altri in povertà, e di lavorare giorno e notte. Cerco di dire loro con il mio atteggiamento, il mio ascolto, i miei gesti, che sono degni di rispetto e di amore, cerco di mettere su di loro lo sguardo di Dio pieno di speranza, e anche di mostrare loro che anche i loro figli sono degni di attenzione e tenerezza.
Come cerchi ogni giorno di dare Cristo nel tuo posto di lavoro attraverso la tua vocazione?
Qui tutti credono in Dio, ma l’evangelizzazione è recente (meno di 100 anni), e la fede è talvolta una patina, un’abitudine ai canti della domenica, senza che il Vangelo sia vissuto in profondità. Così mi affido alla mia riluttanza a pregare ogni giorno. La gente lo vede e mi chiede di pregare per loro.
E poi non esito a mostrarmi come sono, con le mie debolezze, contando su Dio, credo che possa toccare i cuori anche in questo modo…
“Le donne del Madagascar sono spesso esauste. Cerco di dire loro con il mio atteggiamento che sono degni di rispetto e di amore.